Le dichiarazioni dell’allenatore del Catania, Domenico Toscano, alla vigilia della partita contro la Turris, in programma giovedì alle 20.45 (su Telecolor, dalle 20.15, tre ore live con Diretta Stadio: collegamenti dal Liguori, analisi del match, le interviste post partita in anteprima e i vostri commenti via WhatsApp al numero 3427712855; differita integrale del match in esclusiva venerdì alle 22.15, dopo Corner).
“Quando si avvia la costruzione di qualcosa dalle fondamenta – osserva Toscano – partite come quelle di domenica scorsa fanno parte del percorso. Devono servire a capire in cosa migliorare. La squadra l’ha capito, è stata molto autocritica. Mi aspetto una risposta dal punto di vista dell’atteggiamento, della concentrazione. Tornare in campo subito è un vantaggio: non stacchi la spina, rimani focalizzato sull’impegno ravvicinato. E’ un’occasione per riscattarsi subito”.
“La Turris – prosegue l’allenatore rossazzurro – è una squadra molto dinamica e verticale, forte sulle seconde palle. Sul proprio campo trova quei vantaggi che un terreno sintetico può garantire, ma noi a prescindere da tutto dobbiamo essere il Catania, un gruppo con un’anima, concentrato, attento”.
I convocati sono 21. Agli indisponibili di lungo corso De Rose, Di Tacchio e Sturaro, si aggiungono D’Andrea, fermato da una contusione all’anca rimediata nel corso del match con il Latina, e Lunetta, alle prese con un risentimento muscolare. Complici anche gli impegni ravvicinati, sono previste alcune novità in formazione. Tra i possibili titolari salgono le quotazioni di Quaini, Luperini e Stoppa.
, s