Sono undici e si trovano quasi tutti al Centro-Nord (quattro in Lombardia, uno rispettivamente in Toscana, Marche, Veneto, Piemonte, Abruzzo, Emilia-Romagna e Sicilia) i migliori ospedali italiani, ovvero quelli che, secondo l’elaborazione di dati realizzata dai tecnici dell’Agenas per Ansa, presentano pieni voti in tutte le aree cliniche considerate.
Si tratta dell’Azienda ospedaliero universitaria Careggi di Firenze, l’Istituto clinico Humanitas di Rozzano (Mi), l’ospedale Umberto I Lancisi di Ancona, l’ospedale Maggiore di Lodi, la casa di cura Mater Domini a Castellanza (Va), l’ospedale Borgo Roma di Verona, il presidio sanitario Gradenigo a Torino, l’Humanitas Gavazzeni di Bergamo, la casa di cura Villa Serena di Città Sant’Angelo (Pe), l’ospedale Bellaria di Bologna e la Casa di cura Orestano a Palermo.
Il report dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) ha valutato le performance di ospedali pubblici e privati, in otto aree cliniche principali: cardiocircolatorio, nervoso, respiratorio, chirurgia generale, chirurgia oncologica, nefrologia, gravidanza e parto, osteomuscolare. Ma solo pochi ospedali le presentano tutte e otto. Nei primi 11 rientrano tutte le strutture che raggiungono l’eccellenza valutate in almeno quattro aree e risultate eccellenti in tutte.