Migliori ristoranti d’Italia: 3 sono siciliani

Gambero Rosso pubblica la classifica dei primi 52

Ci sono tre ristoranti siciliani tra i primi 52 in Italia secondo il Gambero Rosso. Nella classifica della “Guida ristoranti d’Italia 2025” presentata oggi, quello con il punteggio più alto è Duomo, a Ragusa, sedicesimo con 92 su 100. Più giù troviamo La Madia di Licata con 90 e il nuovo entrato I Tenerumi del Therasia Resort di Davide Guidara a Vulcano, che fa parte delle 6 avanguardie inserite quest’anno con idee giovani e creative.

Sono 2.425 i locali censiti dalla guida, tra ristoranti, trattorie, wine bar, bistrot, locali internazionali. Quattrocento le novità che debuttano quest’anno. A guidare la classifica delle Tre Forchette anche quest’anno c’è Niko Romito con il suo Ristorante Reale a Castel di Sangro (L’Aquila), insieme con Enrico Crippa con Piazza Duomo ad Alba (Cuneo), che ottengono un punteggio di 97 centesimi. Seguono con 95 Atelier Moessmer Norbert Niederkofler e Osteria Francescana di Massimo Bottura che scende di un gradino, pur confermandosi nell’olimpo degli chef, distinguendosi anche per il premio speciale Novità dell’anno con il suo Al Gatto Verde a Modena.

Nella guida emergono le nuove tendenze dettate soprattutto dalla tecnologia: ristoranti che si reinventano bistrot, trattorie che abbracciano lo stile contemporaneo, enoteche che sperimentano nuovi concept culinari. “Il mondo della ristorazione sta vivendo una metamorfosi”, spiega il Gambero Rosso, che ha introdotto nuovi simboli come il razzo per le avanguardie e lo smile per il miglior rapporto qualità/prezzo. “Tempi più stretti e ricette più snelle: i tre ingredienti per piatto sono ormai legge non scritta, via le presentazioni barocche e servizio meno ingessato, che si accompagna alla ricerca di ingredienti freschi e locali – commenta Lorenzo Ruggeri, direttore del Gambero -. I clienti cercano ambienti accoglienti e un’esperienza più informale”.

Rispetto al 2024 salgono a 52 le Tre Forchette: tra le avanguardie oltre a quella di Vulcano spicca il Ristorante Dina di Alberto Gipponi a Gussago (Brescia). L’argine a Vencò di Antonia Klugmann a Dolegna del Collio (Gorizia) si distingue anche come “Forchetta Verde” per il suo impegno nei confronti della sostenibilità. Tra le altre novità: Andrea Aprea Ristorante a Milano, Dalla Gioconda a Gabicce Mare (Pesaro Urbino), DaGorini a Bagno di Romagna (Forlì Cesena). La guida segnala inoltre 40 trattorie premiate col massimo riconoscimento dei Tre Gamberi.

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