BRISTOL – Amara sorpresa per una studentessa di ingegneria elettrica ed elettronica dell’Università di Bristol che, scartando un pacco acquistato sulla piattaforma Shein, ha trovato uno scorpione vivo. “Ho pensato che fosse un giocattolo, e poi si è mosso”, ha raccontato Sofia Alonso-Mossinger alla Bbc. “Ho aperto la cerniera della confezione esterna e ho visto qualcosa muoversi. Allora ho pensato: che cos’è questo?”. La ragazza appena si è resa conto della presenza dello scorpione ha richiuso subito la busta dove vi erano un paio di stivali e l’ha messa fuori dalla stanza. “All’inizio ho detto che avremmo dovuto ucciderlo, ma poi tutti hanno fatto notare che non era la cosa più umana, quindi l’abbiamo raccolto e messo in un contenitore Tupperware” spiega Sofia.
È stato infatti il suo coinquilino Oliver James, studente di zoologia, a chiudere lo scorpione in un contenitore per alimenti aiutandosi con delle pinze da cucina. I ragazzi erano terrorizzati dall’eventuale reazione dell’animale, non sapendo quanto fosse velenosa una sua puntura. Sono comunque riusciti a dargli dell’acqua sulla carta da cucina. Sulla vicenda l’azienda Shein ha dichiarato su un comunicato: “I nostri team sul campo hanno verificato il processo di imballaggio della spedizione e hanno eseguito un’ispezione delle merci nel nostro magazzino, confermando che tutti i processi operativi standard sono stati rispettati”. Certo, una storia singolare e certamente gli appassionati di Shein da oggi osserveranno bene il contenuto delle spedizioni onde evitare altre spiacevoli sorprese.