GENOVA – Principio di incendio ieri sera a bordo del traghetto della Grandi navi veloci diretta a Palermo. La nave è rimasta ferma nel porto di Genova con tutti i passeggeri a bordo ed è ripartita poco prima delle 11, con circa 12 ore di ritardo. Secondo quanto ricostruito dalla Capitaneria di porto il rogo sarebbe iniziato poco prima della partenza in programma per le 23, dagli scarichi dei fumi. E’ stato lo stesso personale di bordo a spegnere le fiamme. A quel punto il traghetto è stato bloccato in porto. La nave è stata controllata dai militari della Guardia costiera e dagli esperti del Rina e ha ottenuto l’autorizzazione alla ripartenza. “E’ una situazione scandalosa – spiega uno dei passeggeri -. Nessuno ci ha dato beni di conforto e nelle cabine c’è una sola presa per la corrente per potere ricaricare il telefonino”. I passeggeri hanno compilato i moduli per chiedere i rimborsi.
Di seguito la nota della compagnia: “Il traghetto Excelsior è ripartito oggi alle 10.45 da Genova con destinazione Palermo con a bordo 252 passeggeri e oltre 300 veicoli tra mezzi commerciali e auto. Il traghetto è rimasto tutta la notte in porto per le verifiche di prassi a seguito di un minimo principio di incendio tempestivamente rilevato dai dispositivi di sicurezza della nave nella tarda serata di ieri e che è stato prontamente estinto dal personale di bordo secondo le procedure di contenimento conformi agli standard operativi. I passeggeri sono stati prontamente assistiti e costantemente tenuti informati. Nella serata di ieri sono stati offerti acqua e snack a titolo gratuito e altrettanto gratuitamente saranno offerti i pasti di oggi e la colazione di domattina. La compagnia si dichiara dispiaciuta per il disagio subito e assicura che sarà offerta ogni forma di tutela e rimborso come previsto dalla normativa. La nave è previsto che arrivi a Palermo nella prima mattinata di domani”.