CATANIA – I carabinieri di Catania hanno arrestato un 20enne incensurato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il giovane aveva intrapreso un’attività di spaccio che aveva come base logistica un locale condominiale, chiuso e protetto grazie alla presenza di una porta, al piano terra di un condominio di viale San Teodoro, nel quartiere Librino. Registrato l’assiduo andirivieni di persone, i carabinieri hanno fatto irruzione nella stanzetta, approfittando del fatto che la porta era stata lasciata aperta da due acquirenti.
Il 20enne è stato trovato seduto dietro alla scrivania. Nel locale c’era un sofisticato sistema di videosorveglianza che, mediante un monitor, trasmetteva le immagini di 5 telecamere che riprendevano tutto il perimetro del palazzo e della scala interna. Sulla scrivania, poi, i carabinieri hanno recuperato la ‘merce’ in vendita, ovvero 5 grammi di marijuana, 3 di cocaina e altrettanti di crack, un bilancino di precisione, il materiale necessario per la suddivisione della droga per la vendita al dettaglio e 85 euro.