CATANIA – La proprietaria di un bar della zona del porticciolo di Ognina, una 55enne, è stata denunciata dai carabinieri per omessa sorveglianza sanitaria del personale e
per aver impiegato un lavoratore in nero. È stato accertato che sui 9 lavoratori presenti nel bar, uno non era mai stato assunto, ovvero era privo di contratto. Tale condizione ha
esposto l’impiegato a gravi rischi, poiché senza alcuna copertura contributiva, sanitaria e previdenziale. Inoltre, i militari hanno accertato che 3 dei lavoratori presenti non erano stati
sottoposti alla prevista sorveglianza sanitaria, volta a tutelare lo stato di salute dei lavoratori. Scattata per la titolare anche una sanzione amministrativa di 6.400 euro e un’ammenda di quasi 1.500 euro, con sospensione dell’attività imprenditoriale, in quanto la percentuale dei lavoratori non dichiarati ha superato il 10% del personale presente.