Nel panificio etneo farina con intonaco e ragnatele

Sporcizia nel locale abusivo: denunciato titolare

GIARRE – I carabinieri hanno denunciato un 56enne di Giarre, proprietario di un laboratorio di panificazione per aver violato le norme che disciplinano l’igiene alimentare. Durante le verifiche sono state accertate pessime condizioni igienico-sanitarie dei locali, riscontrando la presenza di incrostazioni di farina e sporcizia non rimosse da tempo, nonché ragnatele sui muri, sacchi di farina e ceste di pane poggiati sul pavimento.

Uno dei due laboratori presenti, inoltre, non aveva alcuna Scia – comunicazione di inizio attività – e dunque nemmeno una registrazione sanitaria. In pratica, quell’area di produzione era completamente abusiva, oltre ad essere sporca e con scrostature di intonaco alle pareti che, cadendo, si mischiavano alla farina adoperata per la panificazione. Per tale motivo, oltre 70 chili di pane, che erano stati accantonati in alcuni contenitori sporchi di scrostature, sono stati sequestrati e distrutti.

In un congelatore, inoltre, il proprietario dell’attività aveva stipato numerosi alimenti, di varia tipologia, privi di qualsiasi indicazione circa la data di produzione o il numero del lotto, dati indispensabili per la tracciabilità a garanzia dei consumatori. Al termine dell’ispezione, i carabinieri non solo hanno denunciato il 56enne, ma hanno anche disposto la chiusura immediata del panificio e intimato al titolare della licenza di non riprendere l’attività sino a che non saranno ripristinate le condizioni igienico sanitarie.

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