PALERMO – Durante un controllo in via Ferdinando Palasciano, i carabinieri di Palermo hanno notato un ragazzo che entrava in un condominio con un atteggiamento sospetto, per poi osservarlo uscire velocemente dopo pochi minuti. Lo hanno fermato e perquisito, trovandolo in possesso di un sacchetto di velluto che conteneva gioielli per un valore di 20.000 euro. A darglieli era stata un’anziana appena raggirata con l’ormai classica truffa dell’incidente stradale grave provocato dal figlio. Era stata raggiunta telefonicamente da un falso dipendente del tribunale di Palermo e le era stata prospettata la necessità del pagamento di una cauzione per il rilascio del figlio trattenuto in caserma. A presentarsi per la consegna è stato il 26enne, finito in manette.