MESSINA – Fin dalle prime ore dell’alba 100 agenti della polizia sono scesi in campo a Messina per l’arresto di 24 persone accusate di spaccio di cocaina, crack e marijuana. Sono state individuate tre distinte organizzazioni criminali operanti nel rione di Santa Lucia sopra Contesse, che utilizzavano come base operativa dello spaccio anche un palazzo abusivo, presso il quale era stato installato un sofisticato sistema di videosorveglianza.
Le indagini sono state avviate nel settembre 2021 dopo numerose segnalazioni nel complesso Case arcobaleno. I tre gruppi erano collegati tra loro per rapporti familiari o di necessità per le forniture di droga. Ognuno aveva il suo ruolo: c’erano gli addetti alla logistica, quelli che gestivano i soldi e i pusher chiamati anche “operai”, incaricati delle consegne. Nel piccolo locale abusivo, denominato dagli spacciatori “la casetta”, uno dei capi aveva installato un sofisticato sistema di videosorveglianza, costituito da diverse telecamere posizionate anche in luoghi non visibili, per controllare a 360 gradi l’intera area. All’interno veniva lavorata la cocaina.
Per gli investigatori questa era la principale piazza di spaccio della provincia di Messina, con guadagni fino a 100.000 euro a settimana e oltre 50 cessioni in mezza giornata. La droga era acquistata a 40 euro al grammo e rivenduta a 60. In carcere sono finiti 22 indagati, gli altri due agli arresti domiciliari.
Gli arrestati sono Andrea Arena 60 anni; Giuseppe Arena, 34: Michele Arena, 25; Giosuè Barbuscia, 26; Francesco Celi, 47; Piero Costa, 26; Tommaso D’Angelo, 36; Francesco De Domenico, 46; Valentina De Marco, 32; Paolo Grasso 34; Raffaele Grasso, 51; Valentina Grasso, 33; Vincenzo Lucchesi, 25; Patrizia Morabito, 55; Nicolò Passeri, 23; Marco Rodiletti, 39: Elena Santovito, 52; Francesco Santovito, 21; Antonino Scirone, 30; Marco Scivolone, 32; Brunella Sturiale, 59 e Recife Vieira Da Silva Washington, 35. Ai domiciliari sono finiti Antonina Arena, 27 anni e Floriana Bonomo 46. Sono tutti accusati di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio.