PALERMO – Consentire il prolungamento dei piani terapeutici individualizzati (Pti) per i disabili psichici oltre i due anni attualmente previsti dalle normative vigenti e prevedere, per questi progetti, uno stanziamento più consistente da parte delle Asp. È quanto prevede il ddl “Norme in materia di Pti di presa in carico comunitaria” presentato in questi giorni all’Ars dal M5s. Il disegno di legge contempla anche un congruo aumento delle somme destinate a questi piani dai bilanci annuali delle Asp che dovrebbero, secondo il ddl, passare dallo 0,2 allo 0,3 del bilancio delle aziende sanitarie provinciali. Il disegno di legge prevede anche che la giunta regionale, sulla base dei dati forniti dai Dipartimenti di salute mentale delle Asp, dai Comuni e dagli enti gestori dei progetti, presenti annualmente all’Ars una relazione sull’attuazione della legge e sui risultati raggiunti.