PALERMO – La polizia ha fermato un cittadino statunitense accusato di tentato omicidio aggravato dall’utilizzo di un’arma da taglio. Avrebbe aggredito un bengalese di 29 anni alla Vucciria, zona della movida palermitana. L’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica guidata da Maurizio de Lucia, nasce da una violenta aggressione subita la notte scorsa dal bengalese.
La vittima – non è ancora chiaro il movente – è stata accoltellata dall’indagato che era evidentemente ubriaco. L’americano ha colpito il bengalese con diverse coltellate al petto, in testa e alla mano destra. Il ferito, in evidente stato di shock, è stato soccorso dal personale del 118 e trasportato d’urgenza al Civico di Palermo, dove è ricoverato in prognosi riservata.
Le prime attività d’indagine condotte anche grazie all’analisi delle immagini degli impianti di videosorveglianza, hanno consentito di identificare rapidamente l’aggressore. L’arrestato era in vacanza insieme a dei connazionali e stava trascorrendo la serata in piazza Caracciolo, quando sarebbe stato coinvolti in una rissa. Dopo aver sferrato calci e pugni, l’americano e due connazionali si sarebbero rifugiati nella loro casa vacanza per tornare poco dopo sul luogo armati di coltello. Il giovane, poi arrestato, ha accoltellato la vittima.