CATANIA – Sono in corso in piazza Duomo a Catania i lavori di montaggio del grande palco che ospiterà il concerto a ingresso gratuito di fine anno, trasmesso in diretta su Canale 5, voluto dalla Regione siciliana per promuovere l’immagine della Sicilia in ambito nazionale. Il Comune ha predisposto un piano di interventi per fronteggiare il prevedibile grande afflusso di persone che vorranno assistere all’evento.
Per disposizione degli organi di sicurezza, con il coordinamento del prefetto e del questore, l’ingresso in piazza Duomo verrà contingentato a 7.600 persone. Si entrerà attraverso appositi varchi, presidiati da steward, uno sulla via Etnea e due sulla via Vittorio Emanuele II (lato municipio e lato duomo). Due maxi schermo con video-audio live del concerto verranno sistemati in piazza Università, dove entreranno al massimo 8.000 persone. Qui l’accesso avverrà attraverso i varchi presidiati su via Etnea e su via Euplio Reina.
L’amministrazione comunale, d’intesa con Amts e Fce, ha anche varato un piano di aree di sosta nei pressi del centro storico: in via Maddem, corso Sicilia, piazza Borsellino, via Plebiscito (collegato da 504R fino alle 3 di notte) e con i parcheggi scambiatori: Nesima (collegato con metro e con 421), Due Obelischi (collegato con BRT1), Sanzio (collegato con BRT5). Ultima corsa bus Amts ore 2.30, ritirata servizio alle 4. Infine, su specifica richiesta del sindaco Trantino, la metropolitana rimarrà aperta fino alle 3 del mattino. I pullman organizzati potranno avere accesso e sostare in una zona appositamente individuata all’interno dell’area portuale.
Il Comune di Catania – che attiverà il Coc per il miglior coordinamento degli eventuali interventi in emergenza – adotterà specifiche ordinanze che prevedono, tra l’altro, il divieto di somministrazione di bevande alcoliche e, comunque, dell’utilizzo di bicchieri e contenitori in vetro. Il piano sanitario ha previsto un’unità mobile operativa in piazza Università, ambulanze (con personale medico e infermieristico) e squadre di soccorritori appiedati.