CATANIA – I carabinieri di Catania hanno arrestato un incensurato 22enne di Misterbianco per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e detenzione abusiva di armi. Scenario dell’operazione una viuzza nelle vicinanze di via Capo Passero, dove i militari, confondendosi tra la gente, hanno operato con cautela per non destare sospetti. Hanno visto il ragazzo che, con ricetrasmittente alla mano, utilizzata per ricevere gli allarmi dalle vedette, e con il solito borsello a tracolla, solitamente adoperato per il trasporto della droga, si avvicinava ai conducenti delle auto consegnando loro qualcosa.
Quando i carabinieri in borghese lo hanno avvicinato per bloccarlo, lui, non riconoscendoli, gli ha offerto la sua ‘merce’, rimanendo di sasso quando, invece della richiesta della dose di droga, gli è stato intimato: “Fermo, carabinieri!”. Nel borsello sono state trovate 32 dosi di cocaina e 28 di marijuana che avrebbero fruttato quasi un migliaio di euro.
Nella casa del 22enne a Misterbianco, inoltre, all’interno di un mobiletto della sua stanza da letto, è stato scovato un bilancino di precisione e una grande quantità di bustine di plastica per il confezionamento della droga. Ma per il 22enne non era ancora finita. Nella sua stanza da letto, i carabinieri hanno trovato un trolley con dentro due machete con lame da 30 e 35 centimetri, quattro pugnali con lame da 15 a 30 centimetri, e un’accetta con l’impugnatura modificata.