Un’occasione finalmente sfruttata. Il 5-1 di Taranto racconta di un Catania che ha tanti motivi per sorridere: la vittoria ovviamente, il gol di giocatori che cercavano da tempo la soddisfazione personale come Montalto, la verve mostrata una volta di più da Stoppa, il ritorno in campo da titolari di Sturaro, De Rose e Ierardi, la rete del giovane Forti, al primo centro da professionista.
Prima di Natale ci sarà ancora da fare i conti con una classifica da migliorare, ma lo si farà con uno spirito diverso in vista di controprove contro avversari di livello superiore nel doppio turno casalingo contro Potenza e Sorrento che chiuderà l’anno solare.
Privo di Adamonis, Anastasio, Guglielmotti e Luperini, oltre ai soliti Di Tacchio e Celli, Toscano deve rinunciare anche a Castellini, non al meglio e costretto ad accomodarsi in panchina. In difesa, con Ierardi c’è Quaini. A centrocampo De Rose e Sturaro, che sul campo pesante dello Iacovone esaltano le loro caratteristiche. Jimenez torna più avanti per dare manforte a Stoppa nel 3-4-2-1 con Inglese in avanti.
Il Catania gioca in verticale, crea subito pericoli e segna su calcio piazzato: Ierardi di testa mette in rete l’1-0 su angolo di Stoppa e stappa la partita. Due minuti dopo su retropassaggio errato di Marong, Stoppa si impossessa del pallone, entra in area e batte Del Favero con una precisa conclusione che vale il 2-0: per il trequartista è la quarta rete nelle ultime cinque giornate. Partita indirizzata, che lo diventa ancora di più prima dell’intervallo, quando Inglese di testa e con il consueto opportunismo mette dentro un pallone crossato da Carpani firmando il settimo gol in campionato.
I rossazzurri in avvio di ripresa decidono di gestire e il Taranto, nonostante problemi evidenti, prova a farsi sotto. Inglese va vicino al 4-0, mentre Verde sfiora il 3-1, trovato poi da Guarracino con una punizione dalla lunga distanza che sorprende un colpevole Bethers. Toscano nel frattempo aveva cambiato il fronte d’attacco inserendo D’Andrea e Montalto, oltre a Verna.
Proprio Montalto chiude definitivamente i conti sfruttando una buona combinazione fra Ierardi e Raimo con quest’ultimo che conclude di sinistro, trovando la molle risposta di Del Favero: sul pallone si avventa l’ex Casertana che scarica tutta la rabbia dell’attaccante che vuole tornare al gol su azione siglando il 4-1 per i rossazzurri con esultanza che coinvolge l’intero gruppo e anche Toscano (che nell’occasione si prende anche un pestone al piede).
La stessa scena di felicità collettiva si ripete qualche minuto dopo per la rete del giovane Forti, centrocampista catanese di 18 anni pescato dalla Primavera allenata da Biagianti, che fa centro con un destro a fil di palo sfruttando il bel pallone servitogli da Lunetta (foto Catania Fc Facebook). Si chiude sul 5-1. Adesso l’imperativo è non fermarsi per provare a chiudere il 2024 in bellezza, magari tra le prime tre in classifica.
TARANTO-CATANIA 1-5
TARANTO (3-5-2): Del Favero; Marong, De Santis, Papazov; Verde (26′ st Garau), Speranza (40′ Fiorentino), Matera (26′ st Iervolino), Schirru, Contessa; Zigoni (16′ st Guarracino), Battimelli (40′ st Giovinco). In panchina: Meli, Sacco, Zerbo. Allenatore: Cazzarò.
CATANIA (3-4-2-1): Bethers; Ierardi, Di Gennaro, Quaini; Carpani, De Rose (39′ st Forti), Sturaro (31′ st Lunetta), Raimo; Jimenez (13′ st Verna), Stoppa (13′ st D’Andrea); Inglese (13′ st Montalto). In panchina: Butano, Allegra, Gega, Castellini. Allenatore: Toscano.
ARBITRO: Vingo di Pisa.
RETI: 23′ pt Ierardi, 25′ pt Stoppa, 46′ pt Inglese, 22′ st Guarracino, 34′ st Montalto, 41′ st Forti.
NOTE: terreno in pessime condizioni, serata fredda. Spettatori mille circa. Espulso al 40′ st Papazov per doppia ammonizione. Ammoniti: Inglese, Papazov, Verde, Contessa, Matera. Angoli: 4-2. Recupero: 2′; 3′.