Armando Anastasio salterà la trasferta di Taranto. Per il laterale sinistro, diffidato e ammonito contro la Cavese, è scattato il turno di squalifica. Toscano avrà dunque il compito di rimpiazzare uno dei suoi abituali titolari, utilizzato recentemente come braccetto difensivo a causa delle numerose assenze. Due le soluzioni al vaglio: il ritorno di Ierardi, non schierato nelle ultime tre gare per problemi fisici ma rientrato tra i convocati sabato scorso, o l’impiego di Quaini, jolly proposto tanto a centrocampo quanto nel reparto arretrato, accanto a Castellini e Di Gennaro. Sulla corsia mancina, a centrocampo, probabile conferma per Raimo.
Intanto, la classifica rischia di subire nuove modifiche. Stavolta non si tratta di penalizzazioni, ma addirittura di un’esclusione dal campionato, quella della Turris. La società biancorossa, che sconta già 5 punti in meno, si trova al momento senza amministratore dopo le dimissioni di Piedepalumbo e, perdurando questa situazione, rischierebbe la messa in liquidazione con impossibilità di onorare la scadenza del 16 dicembre per il pagamento di emolumenti e contributi.
Qualora la crisi del club dovesse portare alla perdita del titolo sportivo e quindi all’addio al campionato di Serie C, la classifica verrebbe riscritta non tenendo conto dei risultati ottenuti contro i corallini. In questo caso, il Catania perderebbe un solo punto (i rossazzurri hanno pareggiato 1-1 in trasferta), così come Avellino e Sorrento, guadagnandone due, tra le formazioni di vertice, su Benevento, Cerignola, Trapani, Potenza e Monopoli. Nessun punto perso, invece, per il Giugliano, sconfitto a Torre del Greco. Ecco come sarebbe la nuova graduatoria, per quel che riguarda la corsa nei quartieri alti: Benevento 31, Cerignola 27, Monopoli, Sorrento e Crotone 26, Avellino 25; Giugliano e Catania 24, Potenza 23, Trapani 21.