CATANIA – “È stato un pilastro della vita pubblica di questa città e del nostro Paese”. Tocca all’arcivescovo Luigi Renna l’ultimo saluto a Enzo Trantino, l’avvocato catanese scomparso due giorni fa a 90 anni. Stracolma come era prevedibile la cattedrale per il funerale del politico nato a Licodia Eubea, che è stato parlamentare per 9 legislature. In prima fila naturalmente il figlio Enrico, sindaco di Catania. “Le virtù dell’onorevole Trantino risplendono nella sua famiglia”, ha detto Renna nella sua omelia. Tra le centinaia di presenti il ministro della Protezione civile Nello Musumeci.
“Era al servizio della collettività – ha aggiunto Renna -. Ha curato un profondo dialogo interiore nella sua riflessione settimanale con le Lettere a me stesso, che abbiamo letto sul giornale La Sicilia. I suoi ideali sono stati sempre coerenti durante l’intero arco della sua vita. Il dialogo con se stesso era un dialogo con la città, indicando un metodo e dando delle indicazioni. Non dite ‘Enzo Trantino è stato di altri tempi per la caratura morale’: lui è stato uomo del nostro tempo, in tanti traggano esempio da lui, affinché nessuna linea temporale rimanga orfana del suo ricordo. Lui ha reso bella e grande questa città come ognuno di noi può fare”.