MASCALUCIA (CATANIA) – I carabinieri di Mascalucia, insieme a quelli del nucleo ispettorato del lavoro di Catania, hanno effettuato controlli nel settore della ristorazione, in particolare a due gastronomie. Entrambi i titolari delle attività sono stati denunciati per omessa sorveglianza sanitaria nei confronti dei lavoratori dipendenti. Nella prima gastronomia controllata, di proprietà di un 23enne di Misterbianco, i militari hanno trovato 4 lavoratori, ma 2 erano irregolari, privi di contratto e non registrati, pertanto considerati in nero. I dipendenti, inoltre, non erano stati sottoposti alla sorveglianza sanitaria e nemmeno alla formazione in materia di sicurezza sul lavoro. Infine, venivano ripresi da telecamere per le quali non c’era alcuna autorizzazione.
Nel secondo pizzicagnolo, riconducibile a una 20enne di Gravina di Catania, i militari hanno accertato la presenza di due lavoratori regolari che, però, non erano stati sottoposti alla sorveglianza sanitaria. Le due attività sono state sanzionate amministrativamente per un importo di 10.300 euro, con ammende per più di 5.000 euro, e, per la gastronomia che aveva impiegato due lavoratori in nero, recupero di contributi Inps e Inail pari a 1.400 euro.