Sebbene i risultati conseguiti dagli studenti italiani in matematica e in scienze ci vedano solo leggermente sotto la media Ue e ampiamente sopra la media internazionale, in Italia la distanza tra gli studenti che raggiungono i risultati più bassi al Sud e alle isole e gli studenti che raggiungono i risultati più alti al Nord-Ovest si attesta sui 300 punti: circa 350 al Sud, 650 al Nord. E’ quanto emerge dall’indagine Timss, che coinvolge ogni quattro anni più di 60 nazioni in tutto il mondo e riguarda gli studenti di quarta elementare e di terza media. Tra Nord e Sud la differenza tra la media dei risultati è di 50 punti.
Sempre secondo l’indagine l’Italia è fra i Paesi in cui c’è un divario di risultati tra maschi e femmine in matematica e scienze tra i più alti al mondo a favore dei maschi: in quarta elementare si aggira intorno ai 22 punti, in terza media è di 16 punti. In 40 Paesi i bambini al 4° anno scolastico hanno ottenuto punteggi medi superiori rispetto alle bambine; solo in Sudafrica le bambine hanno superato i bambini con 29 punti di distacco; nei restanti 17 paesi non si osservano differenze di genere significative.