PALERMO – La polizia, ha arrestato e posto ai domiciliari due persone ritenute indiziate, in concorso, di rapina aggravata. Il provvedimento scaturisce dalle attività d’indagine avviate subito dopo una violenta rapina consumata nell’ottobre del 2022 all’interno di una villa di Palermo. Nell’occasione, gli autori travisati da passamontagna, sono entrati in casa e, dopo aver immobilizzato le vittime, anche mediante l’uso di fascette di plastica, legandole alle caviglie ed ai polsi, si sono impossessati di beni e valori per un valore stimato di oltre 40.000 euro.
L’articolata attività d’indagine, che ha condotto all’individuazione degli autori del reato, si è sviluppata dalla visione delle immagini dei vari impianti di videosorveglianza collocati nelle vicinanze dell’abitazione delle vittime, dall’analisi del traffico telefonico ove è avvenuta la rapina, nonché dagli accertamenti tecnici di natura biologica effettuati sulle fascette autoserranti, utilizzate dai rapinatori per immobilizzare le vittime. In questo modo si è risaliti ai due, sospettati di essere gli autori della grave azione criminale.