MESSINA – Nei giorni precedenti alle festività natalizie, la guardia costiera di Messina ha avviato una campagna di prevenzione e di contrasto per individuare comportamenti illegali nel settore dei prodotti ittici. L’operazione “e-FISHING” ha avuto lo scopo di garantire la qualità dei prodotti che arrivano sulle tavole degli italiani e il rispetto delle disposizioni nazionali e internazionali in materia di tutela delle risorse ittiche e dell’ambiente marino. L’operazione si è concentrata anche su importazioni e commercializzazione di prodotti ittici provenienti da Paesi terzi, sulla cattura e commercializzazione di specie non consentite e sulla compravendita di pescato in assenza delle informazioni obbligatorie in materia di tracciabilità. Nel corso dell’attività, la guardia costiera ha elevato 11 sanzioni amministrative per mancanza di tracciabilità, ha sequestrato 22 tonnellate di prodotto ittico e ha rilevato un caso di frode in commercio. Scattate sanzioni per circa 17.000 mila euro.