Quanti doni spesso inutili da Natale all’Epifania. Quelli che vi raccontiamo serviranno davvero invece a due strutture sanitarie siciliane. Il primo è un monitor multiparametrico donato all’Unità Operativa Complessa di Pediatria del Policlinico di Catania. Lo strumento serve a valutare i parametri vitali quali pressione arteriosa, frequenza cardiaca con relativa traccia elettrocardiografica e saturazione di ossigeno dei piccoli pazienti ricoverati nel reparto. Lo hanno donato i familiari dell’appuntato scelto dell’Arma dei Carabinieri Horacio Majorana, vittima dell’attentato terroristico alla base militare italiana di Nassiriya (Iraq) nel novembre del 2003.
A Modica è stato invece ricordato, ancora con una donazione, il medico Stefano Calabrese, deceduto lo scorso settembre, stimato professionista dell’Asp di Ragusa, che per anni ha rivestito ruoli importanti nelle direzioni sanitarie degli ospedali Paternò Arezzo di Ragusa Ibla e Maggiore di Modica. La famiglia Calabrese ha deciso di onorarne la memoria con una donazione al poliambulatorio di Modica (presso l’ex Inam): un ecografo portatile che migliora l’accessibilità all’esame diagnostico da parte dei pazienti.