Escrementi di topi nel laboratorio catanese

Chiusa attività che rifornisce bar e pasticcerie del centro FOTO 

CATANIA – I carabinieri di Catania, insieme ai colleghi del Nas, ieri hanno sanzionato amministrativamente il titolare di un noto laboratorio situato in un quartiere popolare di Catania, che rifornisce alcuni bar pasticcerie del centro e della periferia, poiché responsabile di violazioni nel settore igienico-sanitario. Ispezionati 300 metri quadri: in una zona veniva svolta la preparazione di gelati e prodotti di pasticceria, mentre nell’altra venivano stoccate le materie prime. Il magazzino, però, non è risultato a norma perché le pareti degli antichi fabbricati nei quali si trova, costruiti in pietra grezza come usanza dell’epoca, sono state rivestite con del cartongesso bucato in diversi punti, in corrispondenza dei quali i carabinieri hanno ritrovato escrementi di roditori.

Il deposito, dunque, non era stato derattizzato e igienizzato mediante opportuni prodotti e accorgimenti, perciò i topi, passando attraverso i vecchi muri, avevano rosicchiato il cartongesso creando dei varchi, raggiungendo così potenzialmente gli alimenti conservati. Sui bancali, infatti, c’erano sacchi di farina, zucchero, frutta secca, creme varie, e tutto ciò che solitamente viene adoperato per la preparazione di gelati, per la farcitura di cornetti e brioches e altri prodotti dolciari e di rosticceria. All’esito dell’attività, il proprietario, un 39enne catanese, è stato segnalato all’autorità sanitaria mentre la zona non a norma è stata chiusa e non verrà riaperta sino a quando non verranno ripristinate le condizioni igienico sanitarie previste dalla specifica normativa del settore.

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