ACIREALE (CATANIA) – Polizia e carabinieri hanno arrestato tre persone ad Acireale per rapina aggravata, furto, utilizzo indebito di bancomat e porto d’armi, reati commessi in concorso tra ottobre e novembre dello scorso anno. Si tratta di Gaetano Lizzio, 29 anni, Cristian Arcidiacono, 26 anni e Silvio Battiato, 31 anni. Grazie all’acquisizione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nei luoghi in cui si sono verificati i reati, sono stati identificati Arcidiacono e Lizzio come coloro che avrebbero realizzato, in un arco temporale compreso tra il 19 ottobre ed il 6 novembre 2024, quattro furti: il primo, in un hotel di Capo Mulini, dove, nella reception è stato rubato denaro in contante dalla cassa, un secondo ai danni di una gastronomia del centro storico di Acireale, a cui sono stati presi i soldi del registratore di cassa, un’affettatrice, un tritacarne e alimenti vari.
Il terzo furto, avvenuto nei primi giorni di novembre, in un grande supermercato di Acireale, con sottrazione, all’interno degli spogliatoi, degli effetti personali dei lavoratori e di una carta bancomat, poi utilizzata per l’acquisto di alcolici e superalcolici in alcuni esercizi della zona. L’ultimo, infine, commesso il 6 novembre, in un istituto scolastico, con lo scasso di distributori automatici e il furto di cinque computer. Le indagini, inoltre, hanno permesso di individuare Arcidiacono e Lizzio come gli autori di una rapina e, in concorso con il Battiato, anche di una tentata rapina.
Fatti entrambi avvenuti di notte vicino al parcheggio Cappuccini di Acireale, il primo avvenuto il 19 ottobre, intorno alle 5 di mattina e realizzato brandendo una bottiglia di vetro e concluso con il furto di un marsupio e di un portafoglio; il secondo avvenuto il 30 ottobre, intorno alle ore 1,30, ai danni di un uomo e non perfezionato, nonostante l’uso di un coltello a scopo intimidatorio, per la pronta reazione della vittima. La misura degli arresti è stata notificata ai tre, a Lizzio in carcere dove era già detenuto, mentre gli altri due sono stati arrestati e condotti in Piazza Lanza.