Incidente, carabiniere e avvocato: tutto finto

Anziana di Erice nuova vittima della solita truffa: un arresto

ERICE (TRAPANI) – La polizia di Trapani ha arrestato a Imperia un uomo campano pregiudicato e lo ha posto ai domiciliari. I fatti risalgono a quest’estate, quando un’anziana donna settantenne di Erice ha ricevuto una telefonata da parte di un fantomatico maresciallo dei Carabinieri, il quale ha raccontato alla donna che il figlio aveva provocato un incidente stradale con feriti e che avrebbe dovuto consegnare 8.000 euro in contanti a un avvocato che li avrebbe utilizzati come cauzione per evitare guai giudiziari.

E infatti, pochi minuti dopo, le si è presentato a casa un uomo che, qualificandosi come avvocato del figlio, le ha chiesto il denaro. L’anziana, non avendo soldi a sufficienze e, preoccupata per le conseguenze, ha aperto la cassaforte e ha consegnato al finto avvocato diversi monili in oro che, a dire dell’uomo, sarebbero serviti per scagionare il figlio. Il presunto truffatore, dopo aver ottenuto il bottino, quasi 10 chili di oggetti d’oro, si è dileguato.

Solo dopo essere riuscita a contattare il figlio, la donna si è resa conto di essere stata vittima di truffa e ha denunciato l’accaduto alla polizia. Gli agenti di Trapani, anche grazie all’analisi delle immagini degli impianti di videosorveglianza della zona, hanno ricostruito i movimenti dell’uomo, ottenendo riscontri sulla sua responsabilità. L’uomo ha precedenti per reati dello stesso tipo.