Il mese di febbraio è stato caratterizzato in Sicilia da una serie di perturbazioni ben intervallate tra loro che ha prodotto quasi ovunque quantitativi di pioggia superiori alle medie del periodo, superando ormai del tutto le condizioni di siccità agricola ereditate dai due anni precedenti. Sono i tecnici del servizio agrometeorologico siciliano a comunicare finalmente una buona notizia. “Gli accumuli hanno riguardato il territorio regionale con maggiore omogeneità rispetto agli eventi di dicembre e gennaio. Tuttavia la fascia tirrenica è stata meno coinvolta da circolazioni depressionarie che in prevalenza si sono sviluppate a latitudini più basse, ma, almeno per ciò che riguarda il versante messinese, aveva beneficiato in precedenza di accumuli molto elevati”.
La media mensile regionale degli accumuli, in base ai dati del sistema Sias, risulta pari a 106 mm, di 23 mm superiore alla norma del periodo 2003-2022. Il numero medio di giorni piovosi è risultato pari a 10, superiore al valore normale che per il mese è 9. Il numero più elevato di giorni piovosi, 16, è stato registrato dalla stazione di Pedara (Catania), mentre il numero più basso, 6, è stato registrato dalle stazioni di Acate (Ragusa) e Torregrotta (Messina), dicono i tecnici del Sias. Il massimo accumulo giornaliero è stato registrato il giorno 2 dalla stazione di Fiumedinisi (Messina) con 119,2 mm, mentre il massimo accumulo mensile pari a 322,2 mm è stato registrato dalla stazione di Linguaglossa (Catania).