CATANIA – Il Nas di Catania ha sequestrato preventivamente un panificio nell’area dei paesi etnei. Nel corso dell’ispezione sono state riscontrate gravi carenze igienico-sanitarie per la presenza di sporco e fuliggine diffuso ovunque, escrementi di roditori e di blatte. Per la cottura dei prodotti venivano utilizzati pallets dismessi e legna di risulta verniciata, con pericolo di contaminazione da solventi. Ad aggravare la situazione è stato il ritrovamento di un frigorifero completamente incrostato di sporco al cui interno era conservato il lievito per la panificazione insieme a scatole di vermi per la pesca ormai in putrefazione.
“Un fatto di una gravità inaudita – dice il Codacons -, che conferma ancora una volta come la salute pubblica venga messa quotidianamente a rischio da soggetti senza scrupoli. Non passa giorno senza che dai controlli effettuati dai Nas di Catania e dalla polizia emergano condizioni igieniche disastrose, alimenti scaduti e ambienti infestati da parassiti, il tutto a danno dei consumatori. Il Codacons chiede provvedimenti immediati e severi: la licenza dell’attività deve essere revocata senza alcuna esitazione e i responsabili devono essere puniti con la massima severità prevista dalla legge. Inoltre chiediamo che vengano resi noti i nomi dei commercianti coinvolti, perché i cittadini hanno il diritto di sapere chi ha messo a rischio la loro salute e potersi rivalere legalmente contro i responsabili”.