PALERMO – Uno striscione, fiori in tribuna e la maglia rosanero numero 10 con la scritta “Sara” consegnata al fratello della ventiduenne di Misilmeri uccisa lunedì scorso a Messina da un collega dell’università. Lo stadio Barbera con un lungo applauso ha ricordato la studentessa, mentre i tifosi della curva Nord hanno esposto uno striscione con la scritta “Nel ricordo di Sara a difesa delle donne. Basta femminicidi”. A consegnare la maglietta a Claudio Campanella è stato il presidente del Palermo Calcio, Dario Mirri (video Facebook Palermo Fc).
(video Facebook Palermo Fc)
Il presidente ha deposto una composizione floreale sulla “poltrona rosa” nella Tribuna Autorità, posto simbolicamente occupato, a ogni partita, da ogni donna che avrebbe potuto, voluto e dovuto essere presente per tifare la propria squadra del cuore. Nello schermo allo stadio è apparsa la scritta “Ciao Sara” e la foto della ragazza, prima del fischio d’inizio della partita di Serie B con in Sassuolo.