Catania alla frutta: sequestrati 325 chili

Retata della polizia tra i tanti venditori abusivi di Nesima

CATANIA – Nel corso di controlli a Nesima tra negozi e venditori ambulanti la polizia di Catania ha sequestrato 325 chili di prodotti alimentari privi di tracciabilità, con multe per oltre 22 mila euro. In piazza Eroi d’Ungheria la task force si è imbattuta in un catanese di 55 anni intento a vendere in strada, utilizzando il proprio furgone, bicchieri di plastica, carta igienica e rotoloni di carta assorbente senza alcuna autorizzazione per l’occupazione di suolo pubblico. La merce è stata sequestrata.

Nella stessa piazza un commerciante ambulante di frutta e verdura è risultato privo dei requisiti professionali necessari per la vendita. Inoltre non è riuscito a fornire ai poliziotti la documentazione utile a risalire all’esatta provenienza di 125 chili di alimenti, tra frutta e ortaggi, che, pertanto, sono stati donati in beneficenza. L’esercizio abusivo dell’attività e l’occupazione abusiva del suolo pubblico hanno portato a sanzioni per 3.600 euro.

Stessa situazione in viale Mario Rapisardi per un altro venditore ambulante, al quale sono stati sequestrati 205 chili di prodotti ortofrutticoli. Sempre lungo viale Rapisardi i poliziotti hanno beccato due abusivi che stavano arrostendo carciofi in due bracieri in strada. Al titolare di un chiosco, regolarmente autorizzato, i poliziotti hanno contestato l’indebito allargamento dell’area dell’attività, con l’occupazione abusiva di una parte di suolo pubblico. Inoltre mancavano le obbligatorie indicazioni su origine, provenienza e categoria dei prodotti in vendita.