MILANO – Un filippino di 62 anni, che lavorava come domestico in un appartamento in via Giovanni Randaccio a Milano, è stato ucciso durante un furto. L’omicida sarebbe un 29enne del Gambia. Secondo le prime informazioni, il proprietario dell’appartamento, un imprenditore israeliano, rincasando intorno alle 18.30 ha visto il dipendente a terra e uno sconosciuto rovistare nell’appartamento. Istintivamente è scappato chiudendo la porta, che aveva trovato aperta, dietro di sé, intrappolando così il ladro. Quando la polizia è arrivata ha trovato ancora bloccato dentro il presunto omicida, che è stato arrestato. Secondo indiscrezioni, la causa di morte del domestico sarebbe lo strangolamento.
