Prezzi folli a Pasqua. Per gli aerei, rispetto alle tariffe praticate in normali giorni non festivi, secondo Assoutenti il rincaro è del 248% sulla rotta Genova-Catania, del 468% sulla Torino-Lamezia Terme, del 327% sulla Pisa-Catania. Servono almeno 518 euro per volare da Linate a Catania e ritorno, 499 euro per Palermo. E va anche peggio con un biglietto per Brindisi, che costa oggi un minimo di 619 euro, più di un volo di andata e ritorno per New York nelle stesse date (da 571 euro con uno scalo).
Tempi durissimi quindi, spiega il report, per chi si sposterà da Nord a Sud per trascorrere le feste in famiglia. “Imbarcandosi venerdì 18 aprile e tornando martedì 22 aprile le tariffe più elevate sono quelle per chi parte in aereo dallo scalo milanese di Linate”, dice l’associazione. Non va meglio a chi sta acquistando in questi giorni un biglietto del treno per spostarsi durante i giorni di Pasqua: “Pochi i biglietti disponibili, e quelli rimasti raggiungono tariffe astronomiche. Per andare in treno a Reggio Calabria partendo venerdì 18 aprile da Torino (solo andata), si spende da un minimo di 195 euro se si scelgono orari scomodi e soluzioni con lunghi tempi di percorrenza a un massimo di 360 euro per i collegamenti migliori. Per la tratta Milano-Reggio Calabria la spesa va da 104,4 euro (sempre scegliendo collegamenti lenti) a 345 euro per quelli più veloci”.
Sarà per questo che, dopo quello per le vacanze di fine 2024, è di nuovo sold out immediato per il treno speciale “Sicilia express” organizzato dalla Regione in collaborazione con Fs Treni turistici italiani per le festività pasquali. Tutti i 560 biglietti disponibili per il viaggio di andata e gli altrettanti 560 per il ritorno, destinati a collegare il Nord e il Centro Italia con la Sicilia, sono andati esauriti in una sola ora dall’apertura delle vendite, avvenuta oggi alle 13.
“Considerato il successo – dice il governatore Renato Schifani – stiamo già pensando di ripetere questa iniziativa anche per il ponte del 2 giugno”. Quest’anno, inoltre, il Sicilia express raddoppia grazie a una nuova soluzione realizzata in collaborazione con Grandi navi veloci e Italo. Questa opzione prevede un viaggio in treno da Torino, con partenza il 17 aprile, fino a Napoli, per poi proseguire dal porto del capoluogo campano, via mare, verso Palermo. I biglietti per questa soluzione treno/nave saranno disponibili per l’acquisto a partire dalle 12 di lunedì 8 aprile, con prezzi a partire da 30 euro, chiamando il call center dedicato al numero 06 0708.
Ma per qualcuno il Sicilia express è solo fumo negli occhi, “perché non offre – spiega Jose Marano, deputata regionale M5s – una reale soluzione ai problemi legati al caro voli, al diritto alla mobilità puntualmente negato ai cittadini e alla grave carenza di infrastrutture. Il treno della speranza è uno spot pubblicitario, niente di più, lanciato dal governo regionale che permetterà a mille siciliani di tornare a casa durante le festività pasquali con buona pace di tutte le altre migliaia di studenti e lavoratori fuori sede (solo nel 2023, secondo il rapporto Migrantes, in quindicimila hanno lasciato l’Isola per andare all’estero) che non aderiranno all’iniziativa e che saranno impossibilitati a fare rientro a casa perché non in grado di farsi carico di salatissimi biglietti aerei”.